Area Archeologica
del RocceRé
Incisioni rupestri dell'età del bronzo.
Oltre 35.000 coppelle su circa 20.000 mq.
A Roccabruna in Valle Maira. (CN)
Area Archeologica RocceRé
Il RocceRé è uno tra i più importanti siti di arte rupestre dell’Età del Bronzo a livello europeo e si trova proprio ai piedi della Valle Maira, a Roccabruna, in provincia di Cuneo.
Detiene il primato per il livello di concentrazione di incisioni in un’area molto ridotta (oltre 35.000 coppelle su circa 20.000 mq) ed è unico per il tipo di figure presenti. Un luogo spirituale e misterioso che affascina per contesto e panorami.
Camminando tra le sue rocce incise si torna indietro a più di 4.000 anni fa. In un’area abbracciata da una ricca vegetazione è possibile ammirare il Masso Altare, Roccias Fenestre, il Trono del Re, la Grotta di Balmascura e apprezzare la morfologia del calendario solare.
Visite guidate con servizio navetta, ogni giorno
da maggio a novembre su richiesta e prenotazione:
+39 347235 8797 - associazioneroccere@gmail.com
La Navetta del Rocceré porta da 1.250 m a 1723 m, per raggiungere
il sito è necessario percorrere a piedi un ulteriore dislivello di 100 m.
Un messaggio antico
Gli antichi autori delle coppelle erano probabilmente dediti al culto del sole. Le incisioni venivano prodotte nell’ambito di riti celebrativi, commemorativi, iniziatici o propiziatori sotto la regia di sciamani.
I luoghi e le pietre sulle quali venivano eseguite quasi certamente erano considerate sacre.
I tesori del RocceRé
L'antropomorfo
La figura antropomorfa simbolo del sito archeologico.
Il Masso Altare
Parete di 90 metri a strapiombo con alla sommità un masso con particolarissime coppelle.
Calendario solare
Sette allineamenti solari di canalette coppellate, massi indicatori e roccie
a solstizi ed equinozi.
Analogia con costellazioni
Diverse figure coppellate ricordano moltissimo alcune costellazioni.
Il Trono del Re
Seduta nella roccia con forma trapezioidale rovesciata.
Grotta di Balmascura
Caverna di 25 m,
10 m di altezza e 20 m di profondità con una sorgente perenne
al suo interno.
Roccias Fenestre
Quattro torrioni che ospitano la grande finestra del Solstizio d'Estate.
Pittura rupestre
Figura antropomorfa o zoomorfa con mani alzate e/o palchi cervidi. Probabile datazione antecedente alle coppelle.
È disponibile
il libro Rocceré
edito da Araba Fenice!
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